Il Decreto Crescita 2.0

L’Ivass ha emanato il Regolamento in materia di semplificazione delle procedure e degli adempimenti burocratici nei rapporti tra impreseintermediari e clientela, emanato dallo stesso Istituto di vigilanza dopo un’intensa fase di consultazioni con l’ANIA e con le principali associazioni rappresentative degli intermediari assicurativi e dei consumatori.

Il Regolamento n. 8 del 3/3/2015, emanato in attuazione dell’art. 22, comma 15 bis, del Dl n. 179 del 18/10/2012, successivamente convertito nella Legge n. 221 del 17/12/2012, prevede l’eliminazione di tutta la documentazione superflua richiesta ai clienti e di cui la Compagnia Assicurativa è comunque già in possesso o può recuperarla agevolmente. Dunque gli assicurati, sia in fase di stipula di polizze sia nella gestione dei sinistri, non saranno più tenuti a presentare una serie interminabile di documenti solo per gestire pratiche che, invece, potrebbero essere definite in modo più agevole.

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Il Regolamento, sottolinea l’Ivass in una nota, “è volto a promuovere il ricorso all’innovazione tecnologica, riducendo gli adempimenti cartacei e la modulistica e aprendo all’innovazione digitale nei rapporti tra imprese, intermediari e clienti”.

Le principali novità, spiega l’Ivass, riguardano:

  • l’obbligo per gli intermediari iscritti al Rui e per le imprese d’assicurazione di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata;
  • la sollecitazione all’utilizzo della firma elettronica avanzata, qualificata, digitale e grafometrica per la sottoscrizione della polizza e della documentazione relativa al contratto di assicurazione;
  • la messa a disposizione del cliente, e senza oneri a carico dello stesso, degli strumenti di pagamento elettronici, anche nella forma on line, per corrispondere i premi assicurativi;
  • la possibilità di procedere alla ricezione e trasmissione di documentazione precontrattuale e contrattuale attraverso posta elettronica;
  • il divieto per le imprese e per gli intermediari di chiedere al contraente la documentazione già prodotta per altri preesistenti contratti.

L’IVASS è consapevole che le nuove norme richiederanno per le imprese di assicurazione e per gli intermediari adeguamenti organizzativi un certo onere, anche economico, ma le spese saranno compensate dai benefici in termini di riduzione dei costi di stampa, trasmissione, conservazione e consegna della modulistica. Allo stesso tempo i clienti, a richiesta, potranno usufruire di metodi di consegna e conservazione della documentazione precontrattuale e contrattuale in formato elettronico, con conseguenti indubbi vantaggi.

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