Rivoluzione o evoluzione nel mondo digitale? RGI al Global Summit for Insurance Innovation

Lo scorso 8 Ottobre a Madrid si è tenuta la prima edizione del Global Summit for Insurance Innovation, organizzato da CP Consulting e Inese, al quale hanno partecipato più di 120 delegati provenienti da Europa, America Latina, Asia e Sud Africa.

Gli argomenti principali della giornata sono stati i clienti assicurativi, le loro esigenze, l’attenzione delle Compagnie Assicurative nei confronti dell’innovazione e l’urgenza per il settore di implementare idee e tecnologie innovative. Questi i messaggi chiave emersi, che sono stati affrontati da oltre 20 speaker, raggruppati in cinque aree tematiche.

RGI ha sponsorizzato quest’evento e ha partecipato attivamente ai temi centrali della conferenza attraverso uno speech tenuto da Elena Pistone, Corporate Marketing & Strategic Partnerships Director sull’era di transizione del Tra-Digital: con questo termine si intende una milestone che, all’interno di una roadmap di transizione dal modello di business tradizionale al modello di business digitale, permette la coesistenza dei sistemi legacy tradizionali con innovativi front end omnicanale e abilita l’evoluzione dei sistemi di Compagnia verso i Policy Administration System di Nuova Generazione.

Dalla conferenza, sono emersi importanti spunti di riflessione per le Compagnie Assicurative:

–          Per innovare bisogna iniziare dal cliente e dalle sue esigenze, non dalla tecnologia;

–          L’innovazione avviene sempre per cicli di test and learn per cui è normale fare degli errori di ricerca della formula più efficace;

–          I ricavi arrivano dal digital: una ricerca svolta[1] per il mercato spagnolo ha evidenziato che, entro la fine del 2016, il 20% dei ricavi del settore assicurativo sarà generato, direttamente o indirettamente, tramite canali digitali. Un concetto che le compagnie stano iniziando a comprendere, ma solo il 30% delle aziende intervistate per la ricerca ha dichiarato di aver avviato un programma di trasformazione digitale;

–          L’impatto dell’Internet of Things (IoT): sebbene l’IoT sia ancora ad uno stato embrionale, la famiglia di tecnologie in esso raggruppate è capace di aumentare la frequenza di contatto con i clienti e offrire loro nuovi servizi a valore aggiunto;

–          La forza dei social: l’omnicanalità e la transizione delle interazioni verso la tecnologia mobile e i social media si stanno imponendo come i canali maggiormente utilizzati dai consumatori per il primo contatto con le istituzioni finanziarie, piuttosto che web, telefono e visita in agenzia. Sono stati, poi, affrontati i modelli alternativi di business e di distribuzione (comparatori, social broker, sharing economy, peer-to-peer insurance) e il loro impatto sul business assicurativo tradizionale. [pullquote position=”right”]Il canale mobile per le compagnie di assicurazioni, è sempre più utilizzato[/pullquote]: il 60-70% dei clienti si dichiara interessato a interagire con la propria compagnia tramite il proprio smartphone. Inoltre, in Europa, il 50% delle imprese ha un sito mobile responsive, in Italia meno del 40%, mentre negli Usa, siamo al 62% e in Canada quasi al 70%.

 

 

 


[1] Fonte: Axis Corporate

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