[:en][:it]L’innovazione nel mercato assicurativo è ormai considerata irrinunciabile sia dai clienti che dagli operatori del settore. Grazie ai moderni sistemi digitali, le compagnie possono proporre piani assicurativi su misura, ottimizzare i processi amministrativi e garantire ai sottoscrittori la costante fruibilità dei prodotti.

Uno studio Celent del 2015 mostra che il 63% delle compagnie assicurative nel mondo è già in una fase avanzata nella propria strategia di modernizzazione, e si è dotato di un asset tecnologico adeguato alle nuove esigenze del settore.

In un ambito di rivoluzione digitale come quella in corso, il modello di relazione tra compagnie assicurative, reti commerciali e clienti sta subendo una profonda trasformazione, con l’obiettivo di offrire la migliore insurance experience in un mercato contraddistinto da una forte pressione competitiva.

L’agente assicurativo ha un ruolo di mediazione tra i clienti e l’offerta commerciale delle compagnie: in fase di prevendita aiuta il contraente a definire e comprendere le caratteristiche del prodotto assicurativo, e nelle successive fasi consulenziali lo aiuta a gestire questioni tecniche anche molto delicate e complesse.

Il primo obiettivo dell’intermediario è quindi fornire un servizio di alto livello e competenza, con grande attenzione al valore aggiunto che può dare rispetto a una mera funzione di vendita.

Il mercato odierno premia gli agenti assicurativi altamente qualificati e incisivi, tanto nel rapporto col cliente quanto nel lavoro di sinergia con le compagnie. L’uso di strumenti digitali avanzati – che consentono, ad esempio, la generazione automatica di contratti, la creazione rapida di preventivi e la composizione dell’offerta commerciale in mobilità – può essere decisiva nel potenziare l’operatività quotidiana.

Una ricerca condotta da CeTIF rileva che il 75% degli agenti italiani avverte il bisogno di applicativi sia in fase di prevendita sia in presenza del cliente. È il segno di una trasformazione che tocca anche compagnie con una solida esperienza nei processi di lavoro tradizionali. L’intero settore assicurativo è quindi impegnato in un grande sforzo di aggiornamento.

In conclusione, risulta evidente come molto del successo degli intermediari del futuro verrà dall’attenzione dedicata ad acquisire competenze e strumenti con cui affrontare il cambiamento in atto.[:]